Comprare XRP usando i CFD senza commissioni

Last updated: 28.02.2023
Tim Parker
Author:
Tim Parker
Adviser
CFD & Trading
Experience
25 years

Investire su Ripple per comprare XRP è indubbiamente uno dei migliori metodi per far lavorare i propri soldi esponendosi al mercato delle criptovalute. Asset di questo tipo, infatti, consentono di ottenere ritorni passivi puntando il capitale a seconda dell’andamento di mercato.

In particolare, fare trading con i CFD consente di bypassare tutte le procedure di acquisto che, spesso e volentieri, risultano complicate e macchinose.

 

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  • Cosa sono i CFD
  • Quando è stato inventato il Ripple
  • Perché comprare XRP
  • Differenza tra Ripple XRP e Cardano
  • XRP vs XLM
  • Investire su Ripple
  • Massimizzare i profitti con la leva
  • Take profit e stop loss
  • XRP Previsioni
  • Investire su Ripple conviene?
  • Conclusioni

Cosa sono i CFD

Prima di capire perché acquistare XRP, è bene fare una breve introduzione su cosa sono i CFD. Questi non sono altro che strumenti finanziari che consentono di esporsi al prezzo di un asset senza detenerlo fisicamente.

Un esempio pratico è investire in un’azione senza dover affrontare tutte le procedure classiche di acquisto. In poche parole, con un paio di click è possibile detenere, per esempio, un’azione Tesla e ottenere profitti in base ai suoi andamenti.

Allo stesso modo, si possono acquistare XRP con i CFD, esponendosi al prezzo di una delle migliori criptovalute in assoluto.

Ma vediamo di capire perché comprare XRP partendo dalla storia dell’asset.

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Quando è stato inventato il Ripple

Per rispondere a coloro che si chiedono quando è stato inventato il Ripple, questo è stato progettato nel 2011. In poche parole si tratta di un Ledger (o Libro Mastro), registro contabile nel quale vengono registrati tutti i flussi e le transazioni di denaro.

In particolare, intorno al settembre 2012 sono stati Jed McCaleb, Arthur Britto e Chris Larsen a formare Ripple. La società si chiamava inizialmente OpenCoin Inc., e dopo il cambio del nome è stato deciso di regalare ben 80 miliardi di XRP a Ripple in cambio dello sviluppo di Ripple stesso sul Ledger XRP.

Quindi, è bene capire che, prima del lancio vero e proprio, Ripple e XRP erano due cose diverse. XRP è il token nativo, mentre la piattaforma di Ripple è stata sviluppata soltanto dopo. Da allora, l’azienda ha venduto XRP usandoli per rafforzare i mercati XRP e aumentare la liquidità della rete.

In poco tempo, è stato costruito un ecosistema più grande, e nel 2017 sono stati messi ben 55 miliardi di XRP in deposito come garanzia.

Perché comprare XRP

Il motivo per cui molti investitori decidono di usare i propri fondi per investire su Ripple e la sua moneta è semplice. Si tratta di uno degli asset più famosi nel mercato delle criptovalute, e data l’estrema volatilità di quest’ultimo si possono sfruttare diversi momenti per ottenere dei ritorni economici.

Fondamentalmente, XRP è la criptovaluta nativa del Ledger XRP. Tutti gli account possono scambiare XRP tra di loro tenendo una quantità minima di XRP come riserva per le commissioni. Il token può essere inviato direttamente su qualsiasi indirizzo, senza bisogno di un gateway di pagamento o fornitori di liquidità.

Ciò consente di rendere XRP una valuta che funziona da ponte con altre valute.

XRP permette anche di proteggersi dallo spamming sulla rete, in quanto tutti gli indirizzi XRP hanno bisogno di una piccola quantità di token per compensare i costi di mantenimento dell’XRP Ledger.

E sono proprio queste commissioni nonché le procedure di scambio di token che spingono diversi utenti a investire su Ripple tramite i CFD.

Basta usare i migliori broker online in Italia come nextmarkets, che permettono di effettuare tutto in maniera intuitiva e veloce.

Differenza tra Ripple XRP e Cardano

Fondamentalmente, la differenza tra Ripple XRP e Cardano sta nella natura della loro blockchain. Cardano, infatti, mira a rendere la rete completamente decentralizzata e autogestita, sfruttando alcuni elementi di Ethereum e di Bitcoin.

Da Ethereum prende la Proof of Stake, ovvero la possibilità di partecipare alla sicurezza della rete puntando i propri token ADA. Da Bitcoin prende la sua natura di Libro Mastro che, come il resto delle cripto, sfrutta la blockchain per rimanere decentralizzato e accessibile a tutti.

Ripple, invece, è leggermente più centralizzato, in quanto XRP appartiene ad una vera e propria società. Tuttavia, è proprio questo elemento che da maggior fiducia agli investitori, che nella maggior parte dei casi sono abituati agli investimenti tradizionali.

Non a caso, il prezzo di Ripple nel tempo ha eseguito performance notevoli, facendo generare profitti a tantissimi utenti che vogliono fare trading senza pagare commissioni.

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XRP vs XLM

Se volessimo, invece, mettere a confronto XRP vs XLM, possiamo trovare diverse analogie e differenze.

Innanzitutto, si tratta di due reti blockchain di cui la prima è un po’ più centralizzata, mentre la seconda è più decentralizzata, dato che è open source e distribuita.

Tuttavia, l’analogia sta proprio nell’obiettivo di entrambe le criptovalute.

XRP, infatti, mira ad offrire servizi di pagamento istantaneo ad un costo irrisorio per gli istituzionali e le banche internazionali. Dall’altro lato, XLM nasce per consentire a cittadini e organizzazioni no-profit di effettuare scambi di denaro immediato e a costo zero.

Quindi, possiamo dire che entrambe hanno lo stesso obiettivo, con la differenza che XRP ha un focus su banche e istituzioni, mentre XLM è più orientata al cittadino medio.

Ecco perché XRP e XLM sono due delle migliori criptovalute su cui investire, date anche le loro performance nel lungo termine. Tra l’altro, se si hanno segnali di trading positivi, usare broker come nextmarkets può essere davvero d’aiuto.

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Investire su Ripple con nextmarkets

Chi vuole investire su Ripple deve necessariamente comprare XRP token, operazione che può risultare talvolta complicata.

Per intenderci, dovreste aprire un wallet centralizzato o decentralizzato, e sapere usare gli Exchange. Tuttavia, non tutti gli Exchange supportano XRP, quindi si dovrebbe cercare quello corretto. Un ulteriore elemento che rende il processo macchinoso è la poca intuitività di determinate piattaforme.

Ma fortunatamente con i CFD tutto diventa più semplice, in quanto basta aprire un account, depositare i propri fondi e acquistare XRP in pochissimi click. Tra l’altro, sapere che si può fare ogni operazione senza commissioni è un elemento aggiuntivo non da poco.

In poche parole, non si compra il vero e proprio token, ma ci si espone al prezzo di quest’ultimo per le proprie strategie di investimento a breve, medio o lungo termine. Esistono poi tutta una serie di strumenti, che vedremo fra poco, utili a mitigare il rischio e massimizzare i profitti.

Massimizzare i profitti con la leva

La leva finanziaria è uno strumento molto potente che permette di aumentare i ritorni economici sulle proprie posizioni long o short.

Per rendere la descrizione semplice, possiamo dire che la leva è una sorta di prestito che consente di avere a disposizione una quantità maggiore di denaro da investire su un determinato asset. Se avete un conto con 250$ ma avete la certezza che il prezzo di XRP salga in maniera vertiginosa, potreste voler usare la leva per ottenere il massimo.

Quindi, impostate una leva X5. In automatico, invece di puntare 250$ su XRP, avrete puntato 1250$ (250×5). In questo senso, il ROI al momento dell’uscita dalla posizione long o short sarà calcolato su 1250$ e non su 250$.

Ciò risulta favorevole nei momenti di alta volatilità in cui si riescono a fare previsioni a breve termine sul prezzo di XRP o qualsiasi altro asset. Per mitigare il rischio, però, andrebbero usati take profit e stop loss.

Take profit e stop loss: differenze

Take profit e stop loss sono due strumenti analoghi ma diversi che permettono di portare al minimo il rischio.

Se sappiamo di voler uscire con una determinata quantità di profitto da una posizione, useremo il take profit. Questo strumento permette di vendere automaticamente un asset nel momento in cui raggiunge il prezzo da noi previsto.

Se le previsioni su XRP dicono che arriverà a 3$, potremmo impostare un take profit a 2.85$. Questo ci permetterà di uscire dalla posizione senza detenere troppo a lungo l’asset, e senza rischiare di non arrivare a 3$.

Capita spesso, infatti, che nonostante le previsioni positive un asset non raggiunga la cifra prevista. Quindi, il take profit permette di uscire in profitto un po’ prima del previsto, minimizzando il rischio.

La stessa cosa vale per lo stop loss, che funziona esattamente al contrario. Qui, infatti, potremo uscire dalla posizione automaticamente in caso di cali improvvisi di mercato. Ciò evita di subire troppe perdite e di ottenere liquidità da poter usare per comprare a ribasso.

XRP Previsioni

Le previsioni XRP sono senza ombra di dubbio nel lungo termine. Col passare degli anni, infatti, l’asset è riuscito a performare tantissimo rispetto agli asset finanziari tradizionali come le azioni.

Tra l’altro, XRP è tra le criptovalute con maggior capitalizzazione di mercato, motivo per cui si può vedere come un investimento dall’altissimo potenziale.

Ovviamente, bisogna sempre tener conto dell’estrema volatilità delle criptovalute e di tutte le news relative al settore, che spesso causano momenti di panico tra gli investitori più piccoli. In quanto a previsioni, basti pensare che XRP è stata lanciata ad un prezzo di appena $0,0056 e ha avuto punte di oltre 3$.

Ciò significa un prezzo che è salito di oltre 500 volte rispetto al prezzo iniziale di mercato. Chi ha investito anche solamente 100$ sul progetto durante le sue fasi iniziali, ha ovviamente visto ritorni economici strabilianti, se comparati a quelli di un normale investimento.

In ogni caso, fare previsioni su queste tipologie di asset è sempre difficile, motivo per cui è bene sfruttare sia i momenti positivi che i momenti negativi di mercato.

Investire su Ripple conviene?

Considerata la natura innovativa del mercato delle criptovalute, comprare token XRP o acquistare altre criptovalute come Bitcoin e Ethereum può risultare conveniente.

I motivi sono il fatto di poter far lavorare i propri soldi e la possibilità di usare strumenti utili per minimizzare il rischio aumentando i profitti.

Ovviamente, vale sempre la regola di non investire mai ciò che non si è disposti a perdere, e di non farsi mai sopraffare dalle emozioni. Il mondo degli investimenti, d’altronde, può essere tanto profittevole quanto rischioso, che si tratti di criptovalute o asset tradizionali.

Conclusioni

Senza ombra di dubbio, XRP è uno dei token più in voga tra gli investitori, nonché uno dei principali rispetto all’intero mondo cripto.

Come appena anticipato, è sempre bene fare le proprie valutazioni e capire se investire su un asset piuttosto che un altro.

La cosa più importante, infine, è quella di usare le migliori app di trading come nextmarkets, in modo da avere tutto il necessario a portata di mano per fare trading senza commissioni in maniera semplice e intuitiva.

 

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