Fare trading senza commissioni: come investire nei mercati finanziari
Fare trading senza commissioni è senz’altro un metodo molto utilizzato dalla maggior parte dei trader che vogliono massimizzare il proprio potere d’acquisto.
D’altronde, pagare per ogni operazione che si compie può essere molto costoso nel lungo termine, soprattutto quando si diventa esperti e si iniziano a chiudere trade giornalmente.
Immaginate di dover pagare lo 0,1% di ogni operazione, come accade nella maggior parte delle piattaforme. Ciò significherebbe un l’1% della spesa totale dopo 10 operazioni, e il 10% dopo ben 100 operazioni.
Se ipotizziamo di chiudere 3 posizioni al giorno, rischieremmo di perdere ogni mese il 10% del nostro potere d’acquisto.
Ecco perché in questo articolo spiegheremo qual è la miglior piattaforma senza commissioni, così da risparmiare per gli investimenti nel lungo periodo. Partiamo, però, dal significato di commissioni.
Cos’è il trading online
Fare trading online significa investire nei mercati, che siano essi relativi alle stocks (azioni), agli ETF (indici), ai metalli preziosi (come l’oro) o alle criptovalute (come Bitcoin). Ciò consente di avere la possibilità di ottenere dei profitti nel breve, medio o lungo termine.
Generalmente, si acquista un titolo ad un determinato prezzo, e si cerca di rivenderlo ad un prezzo più alto nei momenti in cui il mercato è favorevole.
Se prima queste attività erano destinate ad un piccolo gruppo di persone, con l’avvento del digitale le porte si sono aperte anche ai piccoli risparmiatori.
Ecco perché il trading online, soprattutto se senza commissioni, è una delle attività più gettonate in assoluto.
Cosa significa: senza commissioni
Operare nel trading senza dover pagare nessuna commissione significa che, ad ogni operazione che chiudiamo, non paghiamo nessun costo aggiuntivo. Cerchiamo di fare un esempio.
Nella maggior parte dei casi, un’applicazione di trading prevedere il pagamento di una determinata percentuale per le operazioni maker e taker.
Generalmente, si definisce maker un’operazione “nuova” all’interno dell’order book, mentre si definisce “taker” un’operazione che va a chiuderne una già esistente, durante una vendita o un acquisto.
In linea di massima, le operazioni hanno costi che possono arrivare fino all’1% del capitale usato, anche se generalmente queste non superano lo 0,2%.
In ogni caso, anche se si tratta di pochi centesimi, un’operazione da 1000$ in cui è prevista una commissione dello 0,1% toglierebbe 1$ dal vostro saldo. Ora, se si opera con grandi capitali, l’entità delle commissioni diventa ancora più chiara.
In questo senso, poter negoziare senza costi è senza dubbio vantaggioso, soprattutto per chi non vuole accumulare spese poco utili nel lungo periodo.
Migliori broker gratuiti
Adesso che sapete cosa significa senza commissioni, è il momento di introdurvi ad uno dei migliori broker gratuiti in circolazione: nextmarkets.
All’interno di questa piattaforma non solo è possibile investire nei mercati finanziari e negoziare senza costi, ma usare strumenti particolarmente utili come lo stop loss e il take profit.
Inoltre, si possono allocare i propri fondi nella maggior parte degli asset esistenti, tra cui criptovalute, stocks, ETF e metalli preziosi.
Tutto questo senza alcun costo aggiuntivo, con la possibilità di massimizzare il proprio potere d’acquisto.
D’altronde, questo è ciò che desiderano la maggior parte dei trader alle prime armi, in quanto iniziare la propria attività pagando dei costi extra potrebbe essere molto fastidioso.
Come fare trading senza commissioni da principianti
Chi vuole iniziare il proprio business di trading online e negoziare senza costi, potrebbe anche pensare di avviare delle demo gratuite in modo da far pratica.
Le versioni demo, disponibili anche su nextmarkets, sono indubbiamente il miglior strumento esistente per iniziare ad imparare. Si parte con un conto virtuale fittizio, in cui si possono aprire e chiudere le prime posizioni senza perdere il proprio denaro.
Ciò permette non solo di prendere familiarità con la piattaforma, ma anche di capire se questa attività può fare al caso vostro e se le previsioni effettuate si rivelano essere veritieri. Aprire delle demo gratuite, di conseguenza, è altamente consigliato per i neofiti e per chi si sta da poco approcciando al mondo del trading online.
Leva finanziaria: è possibile usarla senza commissioni?
Abbiamo anticipato che nella miglior app di trading senza commissioni, ovvero nextmarkets, è possibile operare senza costi aggiuntivi in tutti i tipi di mercato.
Questo perché la piattaforma funziona tramite CFD, ovvero contratti per differenza che permettono all’utente di esporsi al solo prezzo dell’asset, e non all’asset effettivo. In questo modo, è possibile evitare tutti i costi aggiuntivi possibili, compresi quelli previsti per l’uso della leva finanziaria.
La leva è uno strumento altamente rischioso ma allo stesso tempo altamente profittevole, in quanto permette di moltiplicare la propria esposizione senza detenere effettivamente il denaro usato.
Se abbiamo 1000$ sul conto, potremo usare una leva X10 per aprire una posizione da 10.000$, ottenendo dei profitti maggiori quando chiudiamo le nostre posizioni in positivo. La cosa, però, vale anche nel senso opposto, quindi bisogna fare attenzione al moltiplicatore usato e alla somma di denaro con cui ci si espone.
In ogni caso, i migliori broker gratuiti consentono di usare lo strumento senza costi extra, cosa che le altre piattaforme non fanno.
Fare trading conviene?
Fare trading può rivelarsi un’attività conveniente nel momento in cui si prende una certa dimestichezza con i mercati finanziari e con gli strumenti di investimento. Usare piattaforme certificate, allo stesso tempo, può aiutare a mantenere i nervi saldi durante momenti di mercato ribassisti.
Difatti, molte piattaforme finiscono per applicare costi extra non solo durante le operazioni, ma anche una volta concluse. In questo senso, affidandovi alla miglior piattaforma senza commissioni, eviterete tutta una serie di problematiche legate alla vostra attività, potendovi concentrare sui grafici e sulle notizie del settore.
In ogni caso, il trading è un’attività ad alto rischio, motivo per cui è sempre auspicabile iniziare con piccole cifre in modo da far pratica e capire se le proprie previsioni sono veritiere o meno. Esistono anche strumenti di analisi particolari e tool aggiuntivi, come quelli citati pocanzi, per massimizzare le proprie entrate.
Il suggerimento generale che possiamo darvi è quello di non depositare tutti i vostri risparmi sul conto di trading, e di cercare di diversificare su più asset il vostro capitale, così da minimizzare il rischio.
Quanti soldi servono per fare trading?
Non c’è un limite minimo o massimo di soldi necessari per fare trading. Esistono investitori che con 100$ hanno raggiunto milioni di euro di profitto investendo in progetti ad alto potenziale, e investitori meno propensi al rischio che depositano migliaia di euro accontentandosi di ottenere un 10-20% annuo.
Tutto, quindi, dipende dalla propria mentalità e dalla propria propensione al rischio, nonché alla disponibilità di capitale da investire. L’importante è cercare di non rimanere senza risparmi, in quanto esistono situazioni di mercato particolari in cui, da un momento all’altro, tutti gli asset iniziano a perdere valore.
Inoltre, è bene calcolare i possibili profitti in percentuale, e non in euro o dollaro. Se abbiamo concluso l’anno in positivo del +250%, significa che abbiamo ottenuto ottime performance, in quanto abbiamo quasi quadruplicato il capitale iniziale.
Ovviamente, maggiore sarà il capitale iniziale, maggiore sarà il possibile guadagno effettivo. In linea di massima, è suggeribile iniziare con almeno 250$ per potersi muovere agilmente senza rischiare troppo.
Conclusioni
Abbiamo visto come fare trading senza commissioni rappresenta una delle attività di trading online più convenienti in assoluto. In primis, ci si può affidare all’uso di CFD, senza detenere fisicamente asset che, talvolta, sono complicati da acquistare nativamente (ad esempio le criptovalute).
In secondo luogo, il risparmio nel lungo termine è notevole, soprattutto per coloro che muovono spesso grosse somme di denaro. Questo può oscillare dal semplice 1% fino al 10-20% in un anno, a seconda del numero di operazioni chiuse nel tempo.
Ovviamente, operare senza costi non significa non rischiare, in quanto neanche la miglior piattaforma senza commissioni è in grado di annullare totalmente il rischio. Tutto, infatti, dipenderà dalle vostre strategie e dalla vostra propensione al rischio, nonché dalla mentalità da trader che svilupperete.
FAQ
Cos’è il trading online?
Il trading online è una delle attività più gettonate dai risparmiatori che vogliono mettere a lavorare i propri soldi investendo in azioni, ETF, metalli preziosi e criptovalute. Basta scaricare un app di trading, depositare i propri fondi e iniziare ad aprire e chiudere le proprie operazioni.
Fare trading è sicuro?
Il trading online è sicuro solamente se ci si affida alle migliori piattaforme in circolazione. Ovviamente, il rischio c’è sempre, soprattutto quando si investe in progetti emergenti che possono avere il potenziale di far diventare ricchi come il potenziale di far perdere tutto l’investimento.
Si può fare trading senza commissioni?
Come illustrato in questa guida, è possibile fare trading senza pagare alcuna commissione aggiuntiva affidandosi a broker certificati come nextmarkets. L’uso dei CFD, infatti, permette di evitare i costi per ogni operazione, aumentando il potere d’acquisto degli utenti.
Dove conviene investire?
Ogni investimento è soggettivo. Se dovessimo fare una media, possiamo dire che negli ultimi tempi le criptovalute hanno ottenuto molto successo, come anche le azioni legate al rispetto dell’ambiente, al mondo delle auto elettriche e allo shopping online.
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