Swing trading, cos’è e come funziona

Per swing trading significato letterale è proprio “scambio di oscillazioni”; quindi è intuibile come tutto si basi sulla previsione dell’andamento delle variazioni di un determinato asset, o di un comparto del mercato.

E’ una strategia basata su tempi medio-brevi; talvolta anche brevissimi. Lo swing trader deve essere pronto a vendere o comprare asset analizzando indicatori che variano in pochi giorni. Mediamente, opera su un periodo di 4 giorni; è anche abbastanza frequente muoversi in un lasso di tempo di due o tre settimane, ma non di più.

Per questo è una strategia consigliata non solo a chi ha già una certa esperienza, ma anche un discreta quantità di tempo da dedicare. Deciso il periodo in cui si vuole operare e il tempo da dare all’attività, è necessario rispettare l’impegno; diversamente il rischio è di “perdere l’attimo”, che in questo significa perdere soldi. Anche parecchi, a seconda di qual’è il capitale immesso sul mercato.

Altro elemento importante è affidarsi alla piattaforma giusta, come nextmarkets, la migliore app di trading online presente al momento sul mercato. Chi è un neofita di questo meccanismo, troverà una dozzina di coach a disposizione; si potranno ricevere 300 analisi al mese per poter analizzare il mercato in tempo reale.

Un altro modo in cui lo swing trader può agire è quello di aprire contemporaneamente più posizioni. Ovviamente, si tratta di una strada da percorrere quando si ha una certa dimestichezza con questo tipo di tecnica di investimento; all’inizio meglio muoversi con una operazione alla volta.

Dato che il trader tiene ogni asset per poco tempo, è possibile operare su più titoli nello stesso periodo. Questo permette di aumentare gli utili, se si opera bene, e di ridurre le eventuali perdite, che comunque sono sempre da mettere in conto; ricordiamo che resta una strategia abbastanza rischiosa. Ma è ovvio che aumenta anche il tempo da dedicare a questo tipo di trading sulle azioni.

Se la quantità di operazioni aperte porta confusione, il pericolo è mettere a rischio l’intera strategia, anche su quelle operazioni che sono più sicure. E’ quindi indispensabile calcolare lucidamente quante posizioni si riescono a gestire contemporaneamente.

Secondo alcuni, il day trading offre dei vantaggi rispetto allo swing trading. Operando quotidianamente, permettere di guadagnare in tempi praticamente immediati, avendo sempre in mano la gestione del proprio denaro. Inoltre si evita il rischio overnight, non tenendo le azioni da un giorno con l’altro.

D’altro canto, chi opera in questo modo compie moltissime operazioni individuali; questo aumenta i pagamenti delle commissioni  e i costi previsti nello spread dei CFD.

Ecco perché, a conti fatti, investire seguendo lo swing trading potrebbe essere il modo migliore per portare a casa una fetta maggiore dei tuoi guadagni. E sarà ancora più conveniente, scegliendo come piattaforma di trading nextmarkets. Non ci sono commissioni per chi fa day trading, e chi è uno swing trader troverà che gli spread applicati sono i più competitivi sul mercato. Grazie a un’efficiente automatizzazione, nextmarkets elimina le spese di custodia e di ordine, che si trasformano in un vantaggio diretto per gli utenti.

Non esiste alcuna tecnica di investimento, né di breve né di lungo termine, che non abbia in sé dei rischi. L’obiettivo di un trader non può essere eliminare le incognite, ma conoscerle per poterle amministrare.

Quindi bisogna sapere lo swing trading cos’è e quali sono i “punti deboli”. Per prima cosa, ricordare che la propria posizione commerciale è esposta per un certo tempo; ciò significa scontrarsi con cambi improvvisi alla chiusura dei mercati nel fine settimana. Quando si apre un trading su azioni su un periodo di settimane, è inevitabile osservare rapide inversioni del mercato, che potrebbero annullare guadagni sul breve termine. E’ uno degli elementi da mettere in conto quando si dà inizio alla strategia.

Infine molte volte lo swing trader vende prima che l’asset abbia raggiunto il picco massimo; quindi avrebbe potuto guadagnare di più da quella singola operazione. Inutile rimpiangere tale situazione;  bisogna solo decidere se questa è la strategia migliore per i propri obiettivi.