Interesse composto, il segreto più grande degli investitori di successo

Last updated: 28.02.2023

Author:

Christian Kuehn

Adviser

CFD & Trading

Experience

> 20 anni

Proclama Warren Buffet che uno dei segreti del suo successo è l’interesse composto. Per coloro – pochi – che non sanno chi sia Buffet, lo si può definire il più grande investitore del mondo; quindi un suo consiglio è ben accetto.

Sapere nel dettaglio l’interesse composto cos’è, come funziona e come sfruttarlo è uno di quei passaggi cui un trader non può rinunciare. Di base è un meccanismo abbastanza semplice, che a livello teorico viene anche spiegato (o almeno questo è l’augurio) già alle scuole superiori. Ma quello che veramente fa la differenza è la sua applicazione concreta. Se ben utilizzato, può diventare il migliore alleato del trader, capace di portare guadagni praticamente sicuri soprattutto usando strategie di trading a lungo termine.

E’ quindi evidente che rientra nelle migliori strategie di trading, da applicare a medio, lungo e lunghissimo termine. Sfruttando le nuove tecnologie, come le app sugli investimenti, fra cui spicca nextmarkets per convenienza e semplicità di utilizzo.

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Cos’è l’interesse composto

Volendo davvero ridurla ai minimi termini, l’interesse composto è il reinvestimento della quota ottenuta come interesse sul capitale inizialmente investito. Questa semplice definizione, non troppo complicata da comprendere, nasconde però dentro di sé la potenza per passare da un discreto rendimento alla moltiplicazione del proprio capitale.

Basti pensare che, già prima di Warren Buffet ne aveva fatto l’elogio Albert Einstein, definendolo “l’ottava meraviglie del mondo”. Chi lo comprende guadagna, diceva il famoso scienziato, altrimenti lo paga. E allora vale davvero la pena di comprendere come funziona.

In sostanza, l’interesse maturato non viene riscattato come liquidità, ma si accumula al capitale iniziale, che così aumenta ogni volta. Da quel momento, pur restando la percentuale di interesse la medesima, il capitale sarà maggiore; e di conseguenza lo sarà anche il guadagno. Una sorta di interesse sull’interesse, che si traduce in una crescita esponenziale.

Differenze con interesse semplice

Per una totale chiarezza, vale la pena di sottolineare le differenze fra interesse semplice e composto. Quello che solitamente viene chiamato solo interesse, è la cifra addebitata sul capitale per tutta la durata dell’investimento, oppure del prestito. L’interesse composto deriva invece sia dal capitale che dall’interesse che viene maturato col tempo, che si aggiunge alla somma stanziata all’inizio.

In sostanza, il capitale continua a crescere e quindi, pur restante costante la percentuale di rendita, l’interesse rende cifre più cospicue.

Interesse composto: formula

A livello matematico, la formula per calcolare è più complicata di quella per quantificare l’interesse semplice. In termini tecnici per interesse composto formula è M = C x (1 + r/100)t, dove “C” sta per capitale, “r” l’ammontare degli interessi e “t” il tempo per cui dura l’investimento. La lettera “M” invece sta per montante, vale a dire il capitale rivalutato in base agli interessi via via maturati.

A questo punto è sufficiente moltiplicare il risultato dell’operazione nella parentesi (la cifra della percentuale degli interessi diviso 100 più il coefficiente 1) ed elevarlo al numero degli anni in cui si terrà l’investimento. Questa cifra si moltiplica per il capitale iniziale.

Paragonando il risultato finale di questa operazione con il calcolo dell’interesse semplice, si hanno interessanti sorprese. Per chi non ha un buon rapporto con la matematica e comprende meglio i soldi che le formule, c’è la possibilità di effettuare per l’Interesse composto calcolo online. Basta trovare un calcolatore e inserire i dati di proprio interesse: in pratica il capitale iniziale e l’interesse percentuale.

Esempi concreti di guadagno

Vista quindi qual è per l’interesse composto formula, basta fare qualche esempio per capire nel concreto. Ipotizziamo di investire 2000 euro con un interesse del 5 per cento. E’ un esempio reale; uno dei vantaggi dell’interesse composto, è quello di funzionare anche su capitali piuttosto piccoli.

Alla fine dell’anno, l’interesse riscattato sarà pari a 100 euro. Ed è a questo punto che interesse semplice e composto seguono due strade diverse. Riscattando la liquidità, il capitale sarà di nuovo di 2000 euro; alla fine del secondo anno, si avrà un nuovo guadagno di 100 euro. In 10 anni di investimenti, il guadagno sarà di 1000 euro.

Ma se i primi 100 euro vengono reinvestiti, tutto cambia. Il capitale del secondo anno sarà di 2100 euro, e alla fine dell’anno gli interessi maturati saranno di 105 euro. Sembra una piccola differenza? Basta applicare la formula sopra descritta per scoprire che, alla fine dei 10 anni, la cifra riscattata con gli interessi è di 1.257 euro; ovvero un guadagno di quasi il 26 per cento in più rispetto all’interesse semplice. Sulle grandi cifre, fa la differenza fra un buon guadagnano e la moltiplicazione del capitale.

Interesse composto: dove farlo

Ci sono alcuni settori del campo dell’investimento particolarmente adatti a sfruttare l’interesse composto. Per esempio, è legato a quegli strumenti finanziari chiamati fixed income, ovvero a entrata fissa. Per esempio l’interesse composto è una strategia perfetta per le obbligazioni, che pagano cedole o dividendi a periodi prestabiliti. E’ proprio in questo caso che tale liquidità può essere reinvestita.

Una buona idea è sfruttare le cedole delle grandi attività. Per le azoni Amazon previsioni e analisi sono positive; investendo su questo marchio, si può sfruttare il vantaggio dell0interesse composto, sapendo che il titolo resterà in positivo per i prossimi anni.

Altri asset che ben si prestano all’interesse composto sono gli EFT. Questi sono fondi negoziabili in Borsa, che replicano l’andamento degli indici azionari, e quindi anche il rendimento stesso.

Per investire su EFT con la migliore opportunità è nextmarkets, app di trading senza commissioni. Bisogna infatti calcolare che il reinvestimento degli interessi non è automatico, ma una operazione che prevede dei costi. Grazie a nextmarkets è possibile tagliare le spese aumentando il guadagno.

I vantaggi

Per prima cosa, bisogna dire che i guadagni di questo tipo di strategia sono praticamente sicuri. Investendo su azioni di grandi società, o su i fondi EFT, il guadagno arriva sempre.

Inoltre, praticamente non c’è alcun lavoro da fare. E’ uno di quei casi in cui i soldi “lavorano” in autonomia, crescendo periodicamente. E’ sufficiente operare per reinvestire gli interessi; oppure affidare aquesta operazione al proprio broker, per esempio attraverso la piattaforma nextmarkets, e non si avrà altro cui pensare.

Per quanti non fanno del trading online una professione o una passione, ma cercano investimenti a lunga scadenza senza troppi pensieri; per coloro che temono il rischio di perdite più di ogni cosa, e vogliono rendimenti che li facciano vivere sicuri; per queste persone, l’interesse composto regala opportunità uniche.

Quali svantaggi?

Visto quindi cos’è e come funziona l’interesse composto, è difficile trovare dei punti deboli e dei motivi per non sfruttarlo. Anzi, è una delle migliori strategie di trading, esistenti da prima che il mondo degli investimenti passasse online. Ci sono quindi degli svantaggi? Di per sé non ne ha nessuno, se non la condizione di base: la liquidità guadagnata con gli interessi non si incassa, ma si reinveste. In sostanza non resta immobilizzato solo il capitale, ma anche il guadagno con l’interesse.

Questo aspetto può essere un pro o un contro a seconda della propria situazione e della propria strategia. Se si ha bisogna di liquidità, oppure la si vuole investire in strategie di trading a breve o medio termine, si lascerà l’interesse composto a favore di quello semplice.

La cosa importante è essere consapevoli di tutti gli strumenti a propria disposizione, per poter creare la strategia migliore su misura per se stessi.

A chi conviene

In linea generale, avere un portafoglio di investimenti a lungo termine e abbastanza sicuri, come sono quelli che sfruttano l’interesse composto, conviene un pò’ a tutti. A seconda poi del tipo di trading che si vuole fare, si deciderà quale parte della propria strategia ricopre.

E’ evidente come questa tecnica si basi su investimenti a lungo, se non lunghissimo termine. Si tratta di acquistare azioni per 5, 10 anni, o anche di più. E il capitale resta fermo. Come nota positiva, c’è il fatto che si può partire con una cifra anche molto bassa, e “lasciala lavorare” praticamente da sola.

Per gli investitori istituzionali, che non amano il rischio e occupano poco tempo sul trading, questa è la strada giusta.

Coloro invece che sono “trader d’assalto” e amano strategia sul breve termine, come il day trading o lo swing, potrebbero amare meno operazioni così lunghe. Ma non disdegnarle del tutto.

Account demo: il modo migliore per iniziare

Poter giocare con gli investimenti in modo virtuale, prima di buttarsi davvero nel mondo reale, può essere un buon modo per provare cle proprie strategie. La piattaforma di trading nextmarkers offre la possibilità ai propri utenti di aprire e gestire un account demo, ovvero un profilo dove si può simulare azioni di compravendita e diverse strategie di trading professionale. Il capitale investito non è reale,come non lo sono i guadagni; d’altro canto, neppure le perdite. Insomma un modo per mettersi alla prova a rischi zero.

E’ ovvio che non si può gestire u account demo per 5 anni prima di cominciare a fare trading. Ma chi è davvero alle prime armi può provarci per diversi mesi; meglio un po’ più di esercizio teorico, insieme a diverse ore di studio, che buttarsi nel vuoto con un paracadute troppo piccolo.

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